Le ossessioni possono essere definite delle fissazioni che affliggono la nostra mente attraverso pensieri, immagini o idee ricorrenti ed intrusive, sicuramente mal volute, che generano in chi le produce una fortissima sensazione di ansia.

L’ansia causata dal pensiero ossessivo, dette anche fissazioni mentali, è tale che non di rado la persona modifica le proprie attività quotidiane perché ogni tentativo di dominarle risulta inutile ed incredibilmente faticoso.

Si tenta di controllare le ossessioni ignorandole o cercando di sovrapporre ad esse pensieri positivi o attività particolarmente impegnative.

La particolarità delle ossessioni risiede nel contenuto delle immagini o dei pensieri creati dalla mente. Le ossessioni infatti hanno come come tema paure infondate o fantasie irrazionali.

E’ proprio l’estraneità dei pensieri disturbanti che porta la persona a preoccuparsi alimentando il pensiero erroneo “se penso certe cose, potrei anche farle”. 

I temi più ricorrenti nelle ossessioni sono:

• Paura di avere tendenze omosessuali ( a fronte una vista spesa nella completa eterosessualità);
• Paura di fare del male ai propri cari;
• Paura di potersi fare del male;
• Paura di soffrire di una malattia mentale;
• Ecc…

Questa lista non è assolutamente esaustiva, il contenuto delle ossessioni è personale e soggetto alle originalità di ognuno ed alla variabilità del pensiero.

Ciò che scatena la lotta interiore nelle persone che si sorprendono in questi pensieri è la paura di non avere il controllo di sé e di conseguenza di poter passare in qualche modo dal pensiero all’azione.

Inoltre il solo pensare o visualizzare questo tipo di pensieri indesiderati scatena nella persona un fortissimo senso di colpa difficile da gestire.

La variante più subdola del pensiero ossessivo, che di solito si esaurisce nella lotta interiore della persona che tenta di scacciare i pensieri, è rappresentata dal dubbio ossessivo.

Questa variante si fonda solitamente sulla frase “E se…” prologo di quello che diventa un vero e proprio dialogo interiore alla ricerca di una risposta definitiva al dubbio, incaricata di rassicurare la persona e porre fine al ripresentarsi di questi pensieri. Anche questa soluzione però talvolta risulta inefficace.