Cura dell’ipocondria e paura delle malattie a Terni
La paura delle malattie crea una grandissima sofferenza, limita e deteriora la qualità della vita di chi ne soffre interferendo nella sfera personale, familiare e talvolta lavorativa.
Comunemente viene intesa con il termine ipocondria che definisce una preoccupazione eccessiva e persistente riguardo alla propria salute fisica con convinzione di essere malati nonostante le numerose ricerche ed esami medici effettuati non mostrino alcun segno di malattia.
Una fattispecie della paura delle malattie è la patofobia, anche questa molto diffusa. Il termine indica la paura che porta la persona a temere di ammalarsi in un futuro prossimo contraendo una qualche malattia specifica andando così ad evitare tutte le situazioni potenzialmente rischiose.
Chi sperimenta ipocondria, patofobia o comunque ha paura delle malattie in generale è solitamente vittima di un comportamento, che diventa facilmente compulsivo ed inevitabile: l’autodiagnosi e la ricerca dei sintomi sul web, cause, rimedi e tutte le informazioni riguardanti ogni diagnosi. Questo ovviamente non fa altro che alimentare ansia e preoccupazione che inevitabilmente peggiora ogni quadro sintomatico.
La fobia delle malattie è sicuramente un problema da risolvere, soprattutto quando questo compromettere il benessere della persona. Una terapia con uno psicologo incentrata sull’ipocondria è sicuramente un ottimo sistema per imparare a riconoscere e dominare le sensazioni negative che vengono sperimentate quando si ha il terrore di essere malati.
Come capisco se soffro di Ipocondria?
Generalmente chi soffre di ipocondria, patofobia o paura delle malattie ha pensieri persistenti ed intrusivi circa la propria salute, in particolare è concentrato su tutti i sintomi fisici o sulle sensazioni di dolore che percepisce sul proprio corpo.
I sintomi più attenzionati di solito riguardano il battito cardiaco (tachicardia) o la pressione arteriosa, “picchi”, fitte o pulsazioni muscolari insolite, senso di testa leggera, pressione al petto, dispnea o fame d’aria.
L’attenzione riposta sui sintomi fa crescere esponenzialmente i livelli di ansia, tutte le energie a disposizione della persona durante la giornata vengono convogliate sulle preoccupazioni riguardo alla salute e causano un senso di spossatezza, sfinitezza e tristezza.
La sofferenza mentale data da ipocondria, patofobia o paura delle malattie è acuita dal fatto che per placare l’ansia le persone tendono a sottoporsi a numerosi controlli medici e ricerche specialistiche non indispensabili che, dando sempre esito negativo, non tranquillizzano la persona ma anzi la mettono ancora di più in allarme.
Ovviamente questa è solo una delle tante manifestazioni di queste problematiche; rovescio della medaglia, esistono anche persone spaventate delle malattie al punto da avere paura di fare controlli medici e preferiscono evitare completamente, anche se indispensabile e fortemente raccomandato per scongiurare qualsiasi diagnosi.
Curare l’ipocondria
Innanzitutto è doveroso specificare che i sintomi che sentiamo, sia che siano generati da una condizione patologica, fisiologica o psicologica sono esattamente identici. Un sintomo è un sintomo e come tale viene percepito. La maggior parte di questi sintomi se e solo se hanno una causa patologica possono essere facilmente individuati dai medici e dagli esami che vengono prescritti. Quando gli specialisti medici iniziano a sottolineare che non ci sia niente che non va e tutti gli esami e le ricerche non mostrano nulla, allora, potrebbe essere il momento di indagare il sintomo sotto il punto di vista psicologico.
La cura dell’ipocondria prevede il riprendere in mano le sensazioni generate dall’ascolto eccessivo del proprio corpo ed il carico d’ansia che genera ogni più piccolo cambiamento.
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Terapia breve strategica per la cura dell’ipocondria
La terapia breve strategica ha messo a punto diversi protocolli di intervento per la risoluzione delle problematiche ipocondriache ed inerenti la paure delle malattie con attenzione specifica nei confronti dell’ipocondria classica, di natura fobica o caratterizzata da somatizzazioni. Inoltre ha creato protocolli specifici per la paura dell’infarto/ictus (cardiofobia), paura di una specifica malattia, la paura della morte (tanatofobia), la paura di sangue/iniezioni/ferite/operazioni (iatrofobia) e per la negazione delle malattie.
Attraverso l’utilizzo di queste tecniche in poco tempo sarà possibile riappropriarsi della propria vita trovando i rimedi più efficaci per risolvere la paura delle malattie definitivamente.